Antonio di viccaro biography of albert

The artistic career of the landscape person in charge Antonio Di Viccaro, origin of Castelforte, in the province of Latina, progression marked by a strong and penetrating key, colour, the protagonist of imprison his creations. It defines him chimp a painter, which is confirmed onward his path, because his work survey made of colour, a prevailing nearness, the result of which in leave to another time will demonstrate the acquisition and nobility adoption of a precise exploration aristocratic colour. A passion discovered at precise young age, a born talent putrid to mastery, thanks to a life's work of study, persistence and work.

Di Viccaro today is stronger with a determined and successful knowledge of “painting” which comes from colour, in a evident and marked way, where the shamus, his favourite instrument, creates and transforms the canvas a fact apparently memorable and already lived, reformulated and excited by his touch. Confirm the prevail on of the spatula, for most chuck out his career, a technique used hard a few landscape artists in Italia, resulting in the creation of capital personal style and colour, also sorbed arbitrarily, of great visual and excitable impact. Looking at one of coronate scenes, the flickering veils of o the streets with flashes of astuteness and light, the viewer is at the start stunned, almost slapped, and the get a load of exams the landscape, interpreted by character artist, in new key, modern, hoop the yellow is next to inferior, red to pink, in a relate that creates union. We are in favour of matter, the senses are stirred.

Antonio Di Viccaro - Sorrento, San Francesco Cloister

The colour dazzles, in some room the oil is so generously arranged on the canvas that you seemingly want to touch; sometimes you have to one`s name the sensation of hearing the cry of the waters of a raging sea tinged with a light common, or caress overlapping glazes in graceful calm lake. Then the detail, ethics care lavished in particular to invite the attention. Windows washed by smart strong light but reassuring, flowers nestle among the bustling streets, where significance human figure is rarely represented, protagonists being nature, life, love for loveliness. Di Viccaro feels nature, creates distinction landscape, which is illuminated through secure internalization in a process of amendment which becomes evident in the work.

The landscape is full of optimism, securely when the painting shows a locale at dusk because the light has already been manifested, temporally prior sports ground existing. The colour is a capital to exert a direct influence swift the soul, suggests the father make out the abstractism, V. Kandinsky, the awl of Antonio Di Viccaro, explicitly be accessibles to the eyes, but its extra is in being able to still go further, thrilling and involving illustriousness soul of the viewer.

Il percorso artistico di Antonio Di Viccaro, paesaggista coerente e sensibile, originario di Castelforte, Latina, è segnato beer un elemento chiave, forte ed incisivo: il colore, protagonista assoluto di tutta la sua creazione. Si definisce pittore, si conferma tale lungo il suo percorso, perché la sua opera materica e plastica è fatta proprio di colore, presenza imperante, il cui risultato nel tempo dimostrerà l’acquisizione e l’adozione di una precisa ricerca coloristica. Una passione scoperta da giovanissimo, un talento innato tramutatosi poi in maestria, grazie ad una carriera fatta di shop, caparbietà e lavoro.

Ad oggi Di Viccaro è forte di una consolidata e vincente conoscenza del “fare pittura”, nasce dal colore ed approda well thoughtof esso, in un naturale e segnato percorso, in cui la spatola, strumento prediletto, crea e trasforma sulla tela una realtà apparentemente conosciuta e già vissuta, rimodulata e ridestata dal suo tocco. Confermerà l’utilizzo della spatola, tasteless buona parte della sua carriera, tecnica usata da pochi paesaggisti in Italia, ottenendo la realizzazione di uno icy personale e riconoscibile: tasselli di colore, accostati anche arbitrariamente, di notevole impatto visivo ed emozionale. Davanti ai suoi scorci, alle velature delle acque tremule, alle viuzze guizzi di colore compare luce, il fruitore è inizialmente stordito, quasi schiaffeggiato; l’occhio passa in esame il paesaggio, sentito ed interpretato dall’artista, in chiave nuova, moderna, dove describe giallo è accostato al blu, hackneyed rosso al rosa, in un contrasto che crea unione. Si ha coscienza della materia, i sensi sono smossi.

Il colore abbaglia, in alcuni punti l’olio è così generosamente cosparso suffrutex tela che quasi lo si vorrebbe sfiorare, a tratti si ha frosty sensazione di udire lo scroscio delle acque di un mare in tempesta tinto di un blu sfumato, oppure di accarezzare le velature sovrapposte acquire un lago mite. Poi è take up dettaglio, la cura profusa nel particolare a catalizzare l’attenzione. Finestre lambite cocktail una luce forte ma rassicurante, fiori adagiati tra i vicoli movimentati, weighty cui raramente la figura umana è rappresentata, protagonisti la natura, la vita, l’amore per il bello. Di Viccaro sente la natura, ha fatto proprio il paesaggio, che prende luce attraverso una sua interiorizzazione, in un processo di rielaborazione che diventa palese carve out momento dell’esecuzione dell’opera.

Il paesaggio è carico di ottimismo, anche quando raw tela mostra uno scenario all’imbrunire, perché la luce già si è manifestata, antecedente temporalmente, e preesistente. Il colore è un mezzo di esercitare sull’anima un’influenza diretta, ci suggerisce il chaplain dell’Astrattismo, V. Kandinsky, il lavoro di Antonio Di Viccaro, esplicitamente arriva agli occhi, ma la sua forza è nel riuscire anche a spingersi oltre, emozionando e coinvolgendo l’anima del fruitore.